Anche la 24° edizione del Trofeo Marche mette ufficialmente la parola fine alla possibilità di veder scendere in campo i giovani calciatori marchigiani per questo finale di stagione. Fino all’ultimo la speranza è stata tenuta viva dagli organizzatori ma le troppe incognite e le difficoltà di organizzare adeguatamente le strutture sportive in così poco tempo, non permettono uno svolgimento della manifestazione in sicurezza.
C’è rammarico per l’occasione persa di lanciare il torneo alla ribalta nazionale: l’edizione 2020, grazie alla partnership con LA GIOVANE ITALIA, sarebbe stata unica nel suo genere, essendo il primo torneo dilettantistico italiano che avrebbe sperimentato il metodo denominato LA GIOVANE ITALIA IN CAMPO, che prevede l’autogestione tecnica della partita da parte dei giovani calciatori e gli allenatori in tribuna a fianco dei genitori a tifare e confrontarsi in modo costruttivo.
Nella speranza che tale opportunità possa ripetersi per le future edizioni, tuttavia il 2020 per il Trofeo Marche non finisce qui. E’ al vaglio dei responsabili organizzativi la possibilità di rinviare la manifestazione a Settembre, prima dell’inizio dei campionati federali, ma in forma ridotta da svolgersi in un lasso di tempo più ristretto.
L’età di partecipazione rimarrebbe la stessa, cioè i nati nel 2006, non più Under 14 ma Under 15 essendo a Settembre in corso la nuova stagione agonistica.
Sarebbe una soluzione d’eccezione per quest’anno solare, poi nel 2021 si tornerà alla consueta edizione primaverile con il solito format riservato agli Under 14, per quella che sarebbe la 25a edizione proprio a 40 anni dal primo calcio d’inizio della neonata manifestazione nel 1981.
Per l’eventualità settembrina, la macchina organizzativa ha già individuato possibili date e strutture. Resta da capire se nel frattempo si riuscirà tutti insieme a sconfiggere il coronavirus e di conseguenza quali saranno le direttive da applicare per la ripresa delle attività sportive giovanili.